Buoni & Cattivi Maestri

Cari amici di Rossoarancio.net,
---dopo l'influenza A, notiamo che un altro virus si sta diffondendo nel nostro paese.
Per carità, nulla di preoccupate almeno per la salute, ma di sicuro i sintomi non fanno ben sperare per il futuro.
---

Rossoarancio & la scuola.
Qualcuno di voi ricorderà che l'anno scorso Rossoarncio.net ha pubblicizzato (aggiungiamo GRATUITAMENTE) un pregevole progetto dell'Istituto Tecnico Commerciale di Grammichele: PIANETA DONNA.
Dopo essere stati contattati da una docente dell'istituto che ci ha illustrato l'iniziativa, ci siamo offerti di invitare i nostri visitatori a tale evento e abbiamo inserito il relativo programma nel nostro sito.
Considerata la reciproca disponibilità a creare ulteriori occasioni di collaborazione, si discusse anche sulla possibilità di realizzare un progetto comune che coinvolgesse gli alunni e i docenti del commerciale nonché rossoarancio.net.
Come potete immaginare, noi non abbiamo perso tempo e a settembre presentiamo formalmente un nostro progetto all'Istituto Tecnico Commerciale G. Arcoleo (protocollo 4438 A22A – 17/09/09).
---

Progetto Scuola.
L'idea era quella di creare una webtv per il Commerciale di Grammichele. Un portale interamente curato dai giovani che si occupasse di diverse categorie tematiche: dallo sport&spettacolo (calcio, basket, danza, ecc.) alla cultura&curiosità; dalla moda&nuove tendenze alla gastronomia&tradizioni locali del nostro paese.
Insomma si trattava di un progetto che nato con l'intento di far conoscere quelle realtà più nascoste della città esagonale (spesso vantiamo singoli o squadre che si distinguono in particolari campi ma in molti non ne sanno nulla); promuovere i nostri prodotti e in generale la nostra città; ma soprattutto far vivere ai partecipanti al progetto una esperienza nuova che unisse la teoria propria della scuola alla pratica del “futuro” lavoro. Nel progetto infatti era prevista la creazione di una redazione giornalistica (italiano) ma non solo.. La struttura base sarebbe stata integrata con approfondimenti di lingue (inglese e francese), di diritto (per imparare il corretto uso di internet e nozioni relative al mondo giornalistico) ecc.

---
La perfezione non è di questo mondo...
Non avendo la presunzione di ritenere il progetto presentato “perfetto”, decidiamo di incontrare il responsabile di plesso per illustrare l'idea di presenza e avendo cosi la possibilità – qualora fosse necessario- di apportare qualche correzione.
L'incontro col prof. A diventa difficile a causa dei tempi. Ci rechiamo un paio di volte al commerciale (ma senza preavviso) e ci dicono essere “giustamente” impegnato. Purtroppo l'orario scolastico non ci permette di raggiungere il prof. A quindi cerchiamo di contattare qualche docente solo per capire se l'istituto possa o meno essere interessato.
Telefoniamo al prof. B.. ma nulla da fare: il cellulare è sempre spento..(ci avranno dato un numero sbagliato!?).
Alla fine contattiamo la prof. C. che si mostra gentilissima. Fissiamo un appuntamento. La incontriamo. Esponiamo la nostra idea e...lei si mostra ENTUSIASTA!
---

Precisiamo.
A questo punto precisiamo che il progetto avrebbe avuto per la scuola un costo di 500 euro.
La cifra è giustificata dalle spese che la nostra associazione avrebbe dovuto sostenere per realizzare tale progetto ma senza (vogliamo eliminare ogni speculazione al riguardo) che nessun socio potesse “arricchirsi” come sicuramente qualche malalingua vorrebbe.
---

Non solo.
Credendo nella bontà del progetto, spieghiamo alla prof. C. che è nostra intenzione realizzare comunque una collaborazione con il commerciale di Grammichele quindi, qualora il progetto cosi come redatto non fosse stato di loro gradimento o qualora si fosse ravvisato un ostacolo nel costo, la invitiamo a esporci le ragioni dell'Istituto in modo tale da trovare altre forme di collaborazione.
---

L'impegno.
Dopo un'ora, la prof. C è davvero contenta. Non solo ci assicura il suo massimo impegno affichè un progetto così interessante sia preso nella dovuta considerazione dal consiglio di istituto ma si impegna a ricontattarci entro una settimana per farci avere notizie.

---

IL VIRUS.
Nulla. Come potevate facilmente immaginare anche in questo caso non si riescono ad avere risposte. Ci sarebbe davvero da arrabbiarsi se non si partisse già con la consapevolezza che è davvero inutile proporre “cose nuove”.
---

Consapevolezza e (s)manie di persecuzione.
Adesso potrebbe insinuarsi il dubbio che soffriamo di “manie di persecuzione”.
Be'...forse si...o forse no.
Ci spieghiamo. Inizialmente (parliamo di tutto ottobre, visto che la risposta sarebbe dovuta giungere ai primi del mese) siamo rimasti in attesa...ma via via è nata la consapevolezza che è davvero inutile “perdere del tempo” (perchè sapete.. anche redigere un progetto, presentare proposte, protocollarlo a Caltagirone ecc. richiede tempo e “pazienza” a chi lo fa in via del tutto gratuita) per iniziative che non siano supportate da nessuno!

---
Adattarsi ai tempi è necessaria virtù.
Visto l'andazzo...che dire: ci siamo fatti una ragione e abbiamo messo un PUNTO anche su tale vicenda. In effetti avevamo fatto un "sondaggio" tra gli studenti del commerciale e, a grandissima maggioranza, ci era stato indicato il prof. Cannizzo (in questo caso ci permettiamo di indicare il nome in segno di riconoscimento al merito della persona) come uno dei docenti più attivi e disponibili... Di sicuro si sarebbe interessato realmente al progetto magari spiegandoci (ovviamente poteva esserci anche questa ipotesi) perchè non poteva essere accolto..ma non ci avrebbe lasciato nel silenzio! Purtroppo non ci è stato possibile contattarlo immediatamente e, confidando invano nel sopraggiunto impegno della prof. C, adesso ci rendiamo conto del "nostro" errore.

---

Ma...
Anche se rischiamo di apparire “vendicativi” (ma chissà perchè secondo alcuni compaesani quando riceviamo torti è normale e invece quando reagiamo cadiamo nel torto...come se l'azione e la reazione non stessero sullo stesso piano!), abbiamo deciso di pubblicare due foto davvero singolari.

---
Le vostre segnalazioni.
E' da tempo che riceviamo segnalazioni “strane” sul commerciale. Non tutte sono verificabili (mancano foto o video) e altre risultano davvero essere troppo fantasiose (quindi speriamo vivamente che non rispondano a verità) ma quando abbiamo visto queste foto una domanda ci è sorta spontanea: ma quale forma di educazione si può impartire a dei ragazzi quando si consentono cose del genere?!

---

----

----

----

----

----

Bulli & pupe.
Ovviamente immaginiamo che la moto non sia stata introdotta nella scuola durante le ore di lezione (ci mancherebbe!), ma a questo punto dovremmo chiederci QUANDO? ...considerato il fatto che dovrebbe comunque esserci un custode e/o un responsabile nelle altre ore. E poi..quale nuovo bulletto della scuola si è permesso tanto?

---
La punizione.
A fronte di tale “infrazione” al codice morale prima ancora che a quello d'istituto (o della strada!), ricordiamo che i buoni maestri erano soliti fissare l'indisciplinato con occhi severi e con voce ferma intimare “la sospensione con l'obbligo di essere accompagnati dai genitori”....chissà se oggi succede ancora.

La Rivoluzione del 6x6

Cari amici di Rossoarancio.net,
come abbiamo preannunciato, quest'anno saremo un po' più “cattivi” rispetto all'anno passato.

---

Cosa intendiamo fare?
Be'...per cominciare vorremmo impegnare i nostri cari politici in un “mini programma” che riteniamo possa essere condiviso da tutti, da destra a sinistra, senza intaccare (almeno in maniera considerevole) il misero bilancio comunale.

---
Cosa proponiamo?
Quest'anno lanceremo 6x6...Non si tratta di una semplice moltiplicazione ma di 6 categorie tematica in cui Rossoarancio si concentrerà nell'arco di tutto l'anno.
6x6 nasce dell'esigenza di dare voce all' “assenza”...si avete capito bene... colmeremo quel vuoto lasciato da chi non può, o non vuole, darsi una smossa per il bene collettivo.
---

1. Comune trasparente
Innanzi tutto Rossoarancio si impegnerà per rendere più trasparente l'attività del Comune. In particolare si continuerà ad insistere per le riprese video del Consiglio Comunale affinché tutti i cittadini possano vedere come lavorano i propri rappresentanti istituzionali.
---

2.La Salute Prima di Tutto
A fronte della preoccupante diffusione di alcune patologie gravi nel nostro paese, pur non volendo creare stupidi allarmismi Rossoarancio inviterà i “responsabili della cosa pubblica” ad effettuare alcune attività volte a garantire la tutela della salute collettiva o (quanto meno)a rasserenare gli animi dei nostri concittadini.
---

3.Viabilità
Le diverse “sperimentazioni” relative alla viabilità cittadina hanno messo a dura prova le capacità di guida degli automobilisti, di concentrazione dei forestieri (Grammichele è diventato un labirinto degno dei più abili appassionati di enigmistica), di pazienza degli abitanti (che vanno a letto con un "senso” e si svegliano con i sensi invertiti), degli operai che montano/smontano/rimontano/rismontano divieti e obblighi (..ma a proposito quanto ci costano tutti questi lavori?!)...
Insomma a fronte di questa situazione di caos, Rossoarancio propone una radicale revisione del piano del traffico, prevedendo inoltre la riapertura (da lunedi a sabato) di piazza C.M. Carafa per ridare vita ad un paese agonizzante.
---

4.Sviluppo economico
Questi sono mesi di crisi e naturalmente le cause sono da ricollegare a dinamiche nazionali/internazionali sulle quali non è possibile intervenire. Tuttavia, nel nostro piccolo, qualche cosa la possiamo fare.
In periodo di recessione non tutti piangono allo stesso modo anzi...i più abili riescono ad approfittare dei periodi di difficoltà diffusa per riorganizzarsi ed essere pronti a cavalcare la ripresa economica. Rossoarancio lancerà alcune proposte (ma senza molte pretese) per razionalizzare le spese del Comune affinchè si possa, spendendo le stesse cifre, garantire dei “ritorni economici” per le attività imprenditoriali presenti nel nostro territorio. Un occhio di riguardo avrà il Turismo, settore fondamentale per la ripresa di Grammichele.
---

5.Mens sana in corpore sano
Seppur sempre fraintese le parole di Giovenale (il quale realmente nelle sue “Satire” sostiene che l'uomo non dovrebbe aspirare che alla sanità dell'anima e la salute del corpo, invece di implorare gli Dei per beni materiali ed effimeri), noi le abbiamo volute riprendere per unire Cultura & Sport.
Mentre lo Sport riesce a sopravvivere (anche se con qualche difficoltà), la forte contrazione delle attività culturali nel nostro paese è davvero impressionante. Sappiamo che la Cultura è molto costosa, ma bisogna riconoscere che l'assenza di Cultura (o di Buona Cultura) è ancora più costosa! Pertanto questo è un altro settore del quale non possiamo non interessarci. Chiedendo la collaborazione delle più valide associazioni presenti sul territorio, Vi segnaleremo tutte le iniziative degne di nota e pubblicizzeremo tutte quelle attività che crediamo possano segnare una “inversione di tendenza” in questo settore.
---

6.SOS Rossoarancio
Infine, vogliamo proporvi un nuovo servizio: SOS Rossoarancio. Dopo un anno in cui abbiamo ricevuto decine e decine di vostre email, vi proponiamo un servizio che va incontro a tutti quei concittadini che si trovano ad affrontare degli ostacoli o vivere dei disagi quotidiani a cui non sanno trovare rimedio. SOS Rossoarancio vuole essere uno spazio da dedicare a tutti voi: raccoglieremo critiche, suggerimenti, segnalazioni ecc..Insomma saremo il megafono della vostra voce!
---

Quindi queste saranno le 6 categorie tematiche lungo le quali ci muoveremo. Naturalmente non ci spenderemo per tutto e subito, ma sarà una operazione graduale anche in ragione di due fattori molto importanti.
a) Organizzazione e Sosteno economico.
Essendo in pochi e gravando interamente sui soci tutti i costi del progetto Rossoarancio, cercheremo la collaborazione di tutti quei concittadini che vorranno sostenerci regalandoci un po' del loro tempo oppure sponsorizzandoci in modo tale da portare avanti più speditamente le nostre battaglie.
b)Sostegno morale.
Al di là delle risorse economiche, speriamo di registrare la collaborazione, la solidarietà e l'amicizia dei nostri concittadini senza i quali nessuna attività è possibile.

Facebook

Riportiamo alcuni commenti presi dal nostro profilo di facebook, socialnetwork pubblico quindi crediamo che nessuno ne vorrà a Rossoarancio per questo “copia e incolla”.
I commenti si riferiscono all’ultimo post del nostro blog.

---

Giancarlo Giandinoto
Caro Rossarancio.net, innanzitutto bentornato...ho saputo (e ne abbiamo pure parlato di persona...) delle inadempienze del gestore di servizi telefonici di questi mesi che non ti hanno consentito di operare come sempre fatto in maniera egregia e svolgendo un ruolo importante nella comunicazione online al servizio della... nostra città...però consentimi di dissentire da alcune cose lette proprio in queste ore...innanzitutto penso che via siano ancora oggi persone (quindi non facciamo di tutta l'erba un "fascio"...) che sono libere e operano credendo nel mandato che gli è stato conferito, con buoni risultati...per quanto riguarda le riprese del consiglio comunale, non essendo consigliere non mi sento di esprimere il mio parere favorevole o contrario in quanto tale scelta rientra nella sensibilità di chi svolge una funzione nel civico consesso...sò solo che se qualcuno di loro è daccordo, potrebbe intraprendere delle azioni in consiglio in quanto lo strumento c'è: la mozione!...mi sembra di non aver visto azioni del genere!...per quanto riguarda la fiera dell'artigianato...trattasi di un errore tale definizione in quanto si tratta di un "mercatino dell'antiquariato" organizzato sperimentalmente e che è destinato a crescere...se supportato dalla partecipazione degli espositori...ci sono poi tante altre cose che si stanno facendo...mi permetto di spezzare una lancia a favore mio e dell'amministrazione di cui faccio parte, è ovvio che ci sono molte cose da fare...

---

Francesco Umana
CARISSIMI GIANCARLO E ROSSARANCIO chiedo enormemente scusa per la mia intrusione,HO L'IMPRESSIONE CHE A GRAMMICHELE DA QUALCHE TEMPO SIA DIVENTATA UNA BARZELLETTA OGNI COSA CHE SI FA, E CREDO CHE LA COLPA SIA DOVUTA AD UNA CATTIVA INFORMAZIONE DIVULGATA, E DA ATTRIBUITA A DEI BURATTINAI CHE AGISCONO INDISTURBATI NEL NOSTRA CITTÀ, CHE TENDONO DI SEMINARE ZIZZANIA, ANCHE COLPA DI PERSONE MOLTO VICINE ALL'AMMINISTRAZIONE I QUALI HANNO RICEVUTO INCARICHI, E CHE A STENTO HANNO LA CAPACITA' DI LEGARSI I PANTALONI, FACENDO PRENDERE CANTONATE A GIOVANI AMMINISTRATORI, E SU QUESTO VOGLIO SPEZZARE UNA LANCIA A FAVORE DI GIANCARLO, CHE STUDIANO DI NOTTE SU QUALCOSA CHE SI POTREBBE FARE DI BUONO CON LE POCHE RISORSE ECONOMICHE CHE CI SONO, COME IL DISCORSO PROGETTO NATALE CHE A 15 GIORNI DALL'IMMACOLATA BRANCOLA NEL PIU' TOTALE BUIO. SEMPRE NEL MIO MODO DI VEDERE LE COSE, IL DISCORSO TELECOM E UNA VERA E PROPRIA BURLA,UNA BEFFA, IN TRE QUARTI DI PAESE NON SI RIESCE A TELEFONARE, ORA MAI SAPPIAMO TUTTI DI TUTTI, PERCHÉ LA GENTE DEVE GIRARE PER STRADA ALLA RICERCA DELLA LINEA TIM, METTENDO A CONOSCENZA I LORO CAVOLI AD OGNI PERSONA CHE PASSA.
(….)
DAL CANTO MIO VEDO UN'AMMINISTRAZIONE MESSA UN PO MALUCCIO, SCUSAMI GIANKA, PER QUESTA MIA ESTERNAZIONE, OGNI GIORNO SENTE E RISENTO LAMENTELE DA OGNI PARTE, ANCHE DA PERSONE CHE HANNO ... Visualizza altroSOSTENUTO FORTEMENTE IL NOSTRO SINDACO.
POI CARISSIMO AMICO DI ROSSARANCIO, IO SO' E TU SAI, PARLATENE DI PERSONA, SAI MEGLIO DI ME CHE I PANNI SPORCHI SI LAVANO IN FAMIGLIA, TIRA FUORI LE TUE REMORE , CON GIANKA E UNA PERSONA CON CUI SI PUO' PARLARE, E SAI ANCHE CHE LE SUE POSSIBILITA' SU QUEL DISCORSO SONO MOLTO LIMITATE, MA CREDO CHE POTREBBE FARE QUALCOSA COME DICE QUELLA FRASE LATINA "DOVE MAGGIORE C'E' MINORE CESSA"
---
Rossoarancio.net
Innanzitutto chiediamo venia per l’imperdonabile errore: Fiera dell’artigianato vs Mercatino dell’antiquariato. Affiliamo la mannaia per il responsabile della svista e siamo pronti a fare giustizia!

---

In ogni caso, teniamo a precisare alcuni punti.
1) Francamente non capiamo perché faremmo di tutta l’erba un fascio… Innanzi tutto non abbiamo mai fatto riferimento all’attività dei “singoli”, noi abbiamo parlato di “sistema” che tende a selezionare i giovani non in base al merito ma in base ad un servilismo strisciante. Ribadiamo il concetto ma precisando (forse occorre) che parlando di “sistema” non intendiamo il “sistema elettorale” ma quello “politico” quindi non ci riferiamo ai giovani eletti o con incarichi amministrativi. Nessuno vuole disconoscere l’impegno e gli sforzi profusi dai nuovi e giovani membri del Consiglio Comunale o della Giunta. La loro stessa elezione non era per null’affatto scontata e crediamo che siano riusciti ad affermarsi perché hanno mostrato capacità organizzative maggiori di tanti altri “politici di lungo corso”. Tuttavia il giudizio sull’attuale sistema politico rimane immutato. Complice l’assenza di partiti organizzati, oggi non si assiste più a scontri ideologici, programmatici o persino meramente dialettici tra i due schieramenti. La palestra politica costituita dai partiti è venuta meno e ci chiediamo come venga selezionata la nuova classe dirigente. I legami personali derivanti dalla organizzazione di eventi sportivi e serate in discoteca, dagli aperitivi pomeridiani o dalle cene del fine settimana, sono elettoralmente validissimi ma Politicamente insignificanti. Con questo non vogliamo dare un giudizio negativo, anzi… se oggi l’aggregazione giovanile passa da queste strade, ben venga un impegno lungo tale direzione! Ma tutto ciò non dice nulla sulla preparazione e capacità dei candidati. Insomma, se abbiamo un sistema che premia solo chi ha “tanti amici”, be’...finiremo col trovare seduti negli stessi banchi professori che hanno molto da insegnare e eterni allievi che avrebbero molto da imparare…francamente non crediamo che sia il miglior sistema per selezionare la classe dirigente. Una comunità non molto grande come la nostra, potrebbe ambire ad eleggere “il meglio di se”, invece dei più “popolari”..non credete?

---
2) Quindi ritorniamo al punto: il sistema non seleziona i migliori. Non essendo i più meritevoli ad emergere, l’interrogativo su chi troverà le porte aperte negli attuali partiti è presto detto. A fronte di una eccessiva personalizzazione della politica (dove addirittura gli onorevoli non sono più scelti dagli elettori ma nominati dai segretari nazionali) si capisce che tutto il “sistema”, dal segretario nazionale del partito fino all’ultimo dei tesserati poggerà su un rapporto di fidelizzazione totale (da noi definito servilismo o schiavitù intellettuale) e ogni “dissenziente” verrà visto e considerato come una minaccia. In questo clima, quale scambio di idee è possibile? Come può progredire un partito? Come vengono stilati i programmi?

---
Tanto considerato, ci chiediamo se la valutazione fatta era davvero così “non condivisibile”… 3) Per le riprese del Consiglio Comunale, già abbiamo registrato e messo on line l’assenso del consigliere Amarù, Greco, Palermo e Russo. Tuttavia solo quest’ultimo sembra essersi attivato in tale direzione. A noi risulta che si stia muovendo per chiedere le riprese del consiglio comunale (anche se,e speriamo di sbagliarci, sembra solo per una seduta simbolica).
In ogni caso NOI abbiamo presentato svariati mesi fa una richiesta per le riprese del Consiglio Comunale e come sempre..nessuna risposta!

---
4) Sulle molte cose fatte e da fare…be’ il discorso sarebbe lungo e soprattutto rischia di cadere nella retorica. Ci spieghiamo. Sempre si ha un lungo elenco delle cose fatte e, naturalmente, altrettanto lungo è quello dei progetti futuri ma attenzione: quando parliamo di progetti nati male e realizzati peggio, non vogliamo criticare l’operato di nessun amministratore (assessore o consigliere) che si sia seriamente impegnato per la riuscita di una manifestazione o attività. Nessuno nega che ci siano persone che lavorano, ma qui si fa riferimento alla sottrazione del diritto di critica di attività che per quanto lodevoli possono non riuscire! La critica non va confusa con la polemica. La polemica è pretestuosa mentre la critica non solo è legittima ma addirittura utile agli stessi amministratori. L’assenza di critiche e quindi l’impossibilità di “correggere il tiro”, non giova a nessuno: né ai cittadini né agli amministratori.
---

5) Ci riferiamo all’intervento dell’amico Umana. E’ vero che “i panni sporchi si lavano a casa” ma questa volta crediamo di non aver nulla da lavare e soprattutto vorremmo sapere in quale “casa” dovremmo lavarli.
Rossoarancio.net è apolide… insomma non abbiamo cittadinanza in nessun partito e di questa condizione di extracomunitari non ci lagnamo.
La cosa che ci stupisce però è come nessuno oggigiorno si preoccupi di dare “ristoro” agli apolidi. Se non si ha una “nazionalità” praticamente si rimane privi anche del diritto ad una risposta ufficiale da parte delle istituzioni. Noi non dimentichiamo di aver offerto più volte servizi gratuiti al Comune che non si è degnato di darci una risposta foss’anche negativa… Addirittura su richiesta di una dirigente abbiamo anche fornito una bozza di contratto di sponsorizzazione (...ci sfugge però perchè non avrebbe dovuto redigerlo lei) a cui anche in questo caso è seguito solo un imbarazzante (e mai interrotto) SILENZIO.
Insomma ci saremmo accontentati anche di un “no, grazie…” o di un “mi spiace ma abbiamo altri programmi, però vi ringraziamo lo stesso….”
INVECE NULLA!
Abbiamo più volte sollecitato una risposta ma che’! Quindi ogni tanto ci permettiamo di dare un pizzicotto al cane che dorme, solo per capire se è ancora vivo... ma non siamo interessati all'osso!
---
Il virus è contagioso?
Forse questa abitudine è davvero contagiosa, o forse siamo noi che ci aspettiamo troppo dalle persone…tutto può essere…ma perché quando si propone qualcosa Gratis o a costi esigui, tutti si sentono legittimati a disprezzare l’offerta senza neppure un grazie per il gesto?
A cosa ci riferiamo lo scoprirete nel prossimo post…
---
Infine

6) Sempre in risposta a Francesco Umana. E’ buona regola scindere i rapporti personali dalla politica..anche perchè la saggezza popolare vuole che "un amico al potere è un amico perso". Comunque sia (per carità... sdrammatizziamo), Noi di Rossoarancio.net non facciamo politica (almeno in senso “partitico”) e non vorremmo intaccare legami vecchi e nuovi. Quindi, pur riservandoci il diritto di criticare quello che ci sembra non andare, speriamo di non compromettere l’unica cosa che ci lega fortemente in questa comunità: l’amicizia.

Apatia sociale o menefreghismo (sub)culturale?

Oggi sono stato in piazza e…be’ che dire..solita vita!
Nessuna novità, nessuna affollata fiera dell’antiquariato, pochi bambini in bicicletta e addirittura meno pensionati a chiacchierare del più e del meno.

-----
Cosa mi aspettavo?
A dire il vero, nulla di più. Ecco…siamo arrivati al tema del giorno: l’apatia sociale.
-----
L’apatia.
Come possiamo definire l’apatia? Be’ andiamoci alla buona e, per carità, non vi aspettate definizioni complete ed esaurienti dal sottoscritto. Quindi aiutati da Wikipedia (la enciclopedia on line più famosa al mondo) diciamo semplicemente che possiamo distinguere l’apatia psicologica da quella filosofica.
Con la prima indichiamo la “condizione caratterizzata da una diminuzione o dall'assenza di qualsiasi reazione emotiva di fronte a situazioni, eventi della vita di tutti i giorni” L'apatia è una riduzione dei comportamenti finalizzati, dovuta a mancanza di motivazione. Si distingue dalla depressione in quanto il paziente apatico non prova disagio per la sua condizione, mentre la depressione correla con stati ansiosi e provoca un tono negativo dell'umore che può arrivare fino al desiderio di morire…per fortuna il “disinteresse cronico” dei grammichelesi raggiunge punte davvero preoccupanti ma non arriva al desiderio di morte (…o almeno della morte propria!).
Escluso quindi la depressione, credo che i tratti psicologici dell’apatia si manifestino per intero tra i nostri concittadini: mancanza di motivazione <>; mancanza di reazione emotiva <>, mancanza si disagio <<>>.
Decisamente si…i sintomi psicologici si manifestano tutti. Anche nei soggetti che non ammettono pubblicamente di essersi arresi all’apatia, inizia a diffondersi sempre più una consapevolezza inconscia, un realismo empirico che li porta ad essere certi che nulla può cambiare, che nulla può sovvertire l’ “andazzo attuale”, che non c’è da scandalizzarsi neppure davanti le più grandi nefandezze perché tutto è possibile per LORO mentre ormai nulla è possibile per NOI.
…. situazione inquietante.
-------
Filosofia
Non dimentichiamoci che l’apatia può anche essere considerata sotto il profilo filosofico. In un paese ricco di grandi pensatori sempre disposti a dire la loro ma mai ad alzare un dito per dare concretezza alle proprie idee, non possiamo sottovalutare l’influenza di questa corrente di pensiero.
L'apatia è la virtù per eccellenza dello stoico e consiste nell'assenza di passioni.
Gli stoici sostenevano che se ci si lasciava attrarre troppo dall'entusiasmo, una volta che le cose fossero andate storte, si sarebbe caduti nella delusione. È questa la differenza essenziale tra la tristezza e l'apatia.
Ma l’impassibilità derivante dall’apatia è cosa ben diversa dall'atarassia epicurea che si riferisce all'imperturbabilità del saggio di fronte alle passioni e desideri tale da generare in lui una condizione di serenità e tranquillità (piacere catastematico, stabile).
Nell'atarassia l'uomo è quindi soddisfatto della sua condizione e rinuncia ad ogni azione per modificarla…ma non credo che si rischi di confondere le correnti di pensiero: chi a Grammichele potrebbe sinceramente definirsi soddisfatto?
-----
L’avvento del Cristianesimo.
Che tra i grammichelesi vi siano tutti i “sintomi” dell’apatia sembra non esservi alcun dubbio. Ma risulta interessante approfondire (ne ho ancora per poco…so di avervi annoiato già a sufficienza) il concetto di apatia come re-interpretato dal cristianesimo.
Che a Grammichele la maggior parte dei politici e dei concittadini si definisca cristiano-cattolica penso sia pacifico (non entro nel merito se puoi tutti rispettino realmente i precetti della Chiesa romana perché altrimenti non finirei più di scrivere…).
Allora, nel cristianesimo greco l'απάθεια indica l'obbedienza dei monaci nei confronti del loro superiore: i monaci non vivono seguendo il loro libero arbitrio, fanno voto di essere sottomessi (sudditanza) all'autorità di un abate. Se il pathos nel pensiero cristiano diventa la volontà che ognuno esercita su di sé, l'apàtheia, in quanto obbedienza assoluta, «libera» da un simile arbitrio individualistico.
Questo non vi ricorda nulla? A molti il pensiero vola a qualche clamoroso esempio locale..ma continuiamo…
Un esempio di completa sudditanza cristiana è quello offerto dall'ordine della Compagnia di Gesù dove, analogamente al valore militare della discipliana, i gesuiti pronunciano un voto di obbedienza al papa secondo la formula perinde ac cadaver, "come se fosse un cadavere".
------
Perinde ac cadaver
Questo sembra essere il motto di alcuni nostri concittadini che si ostinano ad una osservanza arrogante, cieca e - alla fine- addirittura eccessiva.
Dietro la scusa di dover rispondere di chissà cosa a chissà a chi, spesso si costringono a (o meglio, si crogiolano in) un immobilismo davvero preoccupante.
------
X FACTOR
Il fattore X che potrebbe essere rappresentato dai giovani, ovviamente in questo sistema viene completamente neutralizzato se non addirittura invertito. Da sempre i giovani sono stati portatori di nuove istanze, di nuovi modi di comunicare se non di ragionare…ma il sistema imposto non porta ad alcuna selezione –tra le leve più giovani - dei più coraggiosi, abili e intraprendenti. Qui si premia soltanto il servilismo più cieco, la fedeltà più idiota, la schiavitù intellettuale!
-------

La prova del 9
Avete mai provato ad esprimere anche la più innocente delle critiche ad un amico?
Annuiamo alle ovvietà, applaudiamo agli atti di “ordinaria amministrazione” (cioè atti quasi dovuti per le cariche ricoperte), e li consoliamo quando naufragano i loro progetti nati male e realizzati peggio…
-------

Apatia?
A fronte di tutto cio’, una domanda sorge spontanea: ma siamo davvero affetti da una grave forma di apatia sociale o non si tratta più semplicemente che ci stiamo arrendendo anche noi alla subcultura del mero menefreghismo?

Rieccoci...(forse).

Cari amici di Rossoarancio.net,
---dopo una pausa vergognosamente lunga, rieccoci qui.
Cosa è successo e cosa si debba subire senza che vi siano autorità che permettano una pronta soluzione dei problemi lo potete ben capire dal video pubblicato sulla nostra webtv dove abbiamo voluto riassumere tutta le nostre disavventure e dove continueremo a tenervi aggiornati su quello che ci capita.
….
Il nuovo anno.
Quest’anno abbiamo deciso di continuare l’esperienze di Rossoarancio.net visto che siamo stati premiati da risultati davvero insperati: negli ultimi mesi (prima del distacco della linea), abbiamo registrato una media di circa 3.000 visite mensili, circa 600/700 visite costanti dall’estero (con in testa USA e Francia), il che dimostra che abbiamo intrapreso la strada giusta.
…

Novità
Quest’anno Rossarancio però abbandonerà il carattere buonista dell’anno passato. Dopo mesi di tentativi (incontri…lettere protocollate…telefonate…di nuovo incontri) non siamo approdati mai a nulla, neppure quando abbiamo proposto servizi a COSTO ZERO….e addirittura - come se per noi erogare servizi non avesse un costo – non siamo stati neppure degnati di una RISPOSTA.
…
Occhio per occhio.
Francamente la legge dell’occhio per occhio non appartiene a Rossoarancio.net, tuttavia crediamo che gli OCCHI ci permettano di vedere e che i DENTI ci permettano di mordere.
Ciò premesso, visto che ne abbiamo viste tante, invitiamo i suddetti SIGNORI a cambiare rotta e NON con Rossoarancio.net ma con l’intera CITTADINANZA perché adesso potrebbe anche succedere che qualcosa si muova anche nell’immutabile Grammichele.
…
Utopia o dichiarazione di guerra?
Di certo non sarà Rossoarancio.net a cambiare il mondo, ne’ abbiamo tale pretesa…Non vogliamo dichiarare guerra a questo o quel politico…. Rossoarancio.net nasceva solo con l’intento di promuovere il proprio paese ma questo ci è stato negato nel momento stesso in cui miopi lungimiranti e avidi scialacquoni ci hanno impedito qualsiasi forma (sottolineo: anche a COSTO ZERO) di collaborazione con le strutture di propria pertinenza.
…..
Quindi?
Allora siamo arrivati alla conclusione che Grammichele necessità di altro. Se nonostante gli sforzi, tutti questi SIGNORI ci dicono che NON è premiato l’impegno e la collaborazione per il proprio paese, FORSE ci vogliono dire che occorre altro.. FORSE ci dicono che Grammichele necessità di persone che invece di applaudire a qualunque colpo di tosse o mostrare grande apprezzamento anche per le attività più ordinarie (molti mostrano stupore persino davanti alla “scoperta dell’acqua fredda” in inverno… a quella calda ancora non ci siamo arrivati!) ABBIANO il coraggio di usare OCCHI E DENTI non per la legge del taglione ma per qualcosa di tanto semplice quanto rivoluzionario: la condivisione delle informazioni.
….
EUREKA.
Ecco, Rossoarancio.net quest’anno si dedicherà a questo. Proporremo dei punti-guida e vi chiederemo di seguirci. Ovviamente non un programma politico… I nostri soliti denigratori stiano calmi! Proporremo soltanto delle battaglie tematiche che sceglieremo insieme a VOI, perché tutti noi sappiamo che a Grammichele potremmo stare meglio con poco, allora ATTIVIAMOCI!